TAN
Inviato: 05/06/2017, 20:30
TAN
Da una lezione di Leung Kwok-Po, Palermo, 1993.
Pubblicato da Asso Qi nel maggio 2014 sul gruppo facebook Medicina Tradizionale Cinese
Cenni storici sul trattamento dei Tán 痰 Fino al 652 d.C. il trattamento dei tán 痰 era riservato alla fitoterapia.
Nel 652 d.C., con il libro “Le ricette inestimabili”, si presenta un punto di agopuntura per il trattamento dei tán, il KI 20-Tonggu in moxa, oggi utilizzato molto poco. Nel 1220 si comincia a proporre l’uso di BL 43-Gaohuang, utilizzato ancor oggi.
Nel 1611 un medico coreano, Heu Jun, scrive “Lo specchio prezioso del medico orientale”, in cui si danno punti per curare i catarri, ST 40-Fenglong e CV 12-Zhongwan, due tra i punti più importanti ancora oggi nel trattamento dei tán.
a) L’Osservare nei tan
1) La persona ha il viso con una tinta scura e soprattutto gli occhi sono cerchiati, con borse, lo sguardo manca di Shen in un modo che denota carenza di qi come in una persona molto affaticata.
2) Altra possibilità è la presenza di viso molto lucente, brillante, come se fosse oleoso, seborroico.
Nel caso 1), il viso scuro è la manifestazione di un tan-umidità, in questo caso il viso brillante è la manifestazione del tan-calore.
3) Sovrappeso, flaccidità muscolare. La mano appare spessa e le dita, in proporzione, sembrano corte.
4) La lingua è larga, gonfia, l’induito è generalmente umido e spesso, viscoso, ma può anche essere assente del tutto o essere secco, dipende dal tipo di Tan. La lingua potrà avere delle impronte dei denti o non averle, ma il segno cardine è che il suo volume è aumentato. Ascoltare e interrogare. Il paziente può essere un depresso, oppure eccitato, oppure assente, dipende dal tipo di Tan. Se si tratta di Tan Umidità il paziente sarà assente, se si tratta di Tan Stasi il paziente è depresso, se si tratta di Tan Calore il paziente sarà eccitato. Tutti i tre stati, depressione, assenza, eccitazione, sono controllabili dal paziente, mentre il depresso “primario” non può controllare la sua depressione.
Sentire (gli odori).
Ci sarà il particolare sudore che rivela la presenza di Tan-Calore: il sudore delle ascelle, della pianta del piede, del palmo delle mani, sarà molto forte.
Sentire (i suoni).
Rumori nell’intestino, i borborigmi, segno di Tan-Yin, Tan-Freddo.
Domandare (interrogare).
1) Le malattie dei Tan sono malattie croniche. I pazienti di solito hanno più di 40 anni, poiché dopo i 40 anni il qi comincia a indebolirsi, perciò e più facile che si formino i Tan. All’inizio i problemi non sono drammaticamente avvertiti, ma in caso di affaticamento fisico, se il tempo cambia in modo irregolare, o in caso di problemi psichici i disturbi si aggravano e si cominciano ad avvertire le manifestazioni, che di nuovo spariscono con il riposo, lo stabilizzarsi del tempo o il tranquillizzarsi dello stato psichico.
2) Sensazione di mani e piedi gonfi, che però possono essere invece normali.
3) Il paziente cambia spontaneamente le sue abitudini alimentari, spesso non ha più voglia di mangiare cibi grassi, carne, o cibi freddi o cibo ricchi e con salse elaborate, preferisce dei cibi più semplici.
4) Vertigini e sensazione di pesantezza della testa.
5) Bocca appiccicosa, sente la bocca secca, ma non beve molto.
6) Sensazione di corpo estraneo nella gola che non si modifica facilmente a seconda dell’umore.
7) Singhiozzi, eruttazioni, vomito mucoso, nausea, in quanto il Qi-Ni dello stomaco è provocato dal blocco da tan. Indicativo solo se il contenuto del vomito è catarroso, mucoso.
8) Sensazione di oppressione al petto o un dolore improvviso alla zona precordiale (è da tan se si aggrava con il freddo o l’umidità atmosferici).
9) Sonnolenza ed improvvisa voglia di distendersi anche senza dormire, oppure con una improvvisa e intensa stanchezza. Queste manifestazioni non sono però accompagnate da altre che indichino un vuoto del Qi della Milza o Accumulazione di Umidità, perché i tan sono un livello differente dello stesso gruppo di condizioni.
10) Le feci possono essere formate, ma c’è la presenza di mucosità, oppure vi può essere stipsi senza però feci secche (quando i tan si trovano nell’intestino rallentano la circolazione energetica, ma siccome i tan sono tendenzialmente “umidi”, le feci non sono secche).
11) Sensazioni locali bizzarre, strane, come freddo, caldo, formicolio, parestesia, sensazione di un braccio o un piede più pesante dell’altro, anche se al confronto sono uguali.
12) Sensazione di torace gonfio, sospiri. Dolore al torace nei casi di tan e stai di sangue, in tal caso il dolore è come di punzecchiature, pizzicori.
13) Gonfiori, noduli sottocutanei, noduli all’addome.
Polso
Molto variabile e poco significativo. In generale si presenta come un polso Profondo e Lento in caso di tan-Freddo. Oppure polso Molle in caso di tan- Umidità, o polso scivoloso nei tan-Umidità, o anche polso Teso in caso di tan con stasi d’energia. Ma spesso in un problema di tan il polso non corrisponde con le altre manifestazioni.
La classificazione dei vari tipi di Tan è naturalmente arbitraria. Nella nostra scuola si fa spesso riferimento a 8 tipi principali di Tan, essendone gli altri più o meno variazioni.
1) Qj Tan (o Tan QI, o Yu Tan), Tan e stasi d’energia, o blocco d’energia. I Tan e la stasi del Qi sono contemporaneamente presenti nei Qi Tan o Tan Qi, mentre nei Yu Tan i Tan sono originati dal blocco del Qi, e sono in relazione a problemi d’umore, emozioni, sentimenti. Molto frequenti.
2) Han Tan, Tan Freddo, e Xu Tan, Tan Vuoto. Il primo indica Tan di origine Freddo esterno, il secondo d’origine Freddo interno.
3) Re Tan (o Tan Re), Tan Calore di origine Calore esterno, e Tan Huo, Tan Fuoco, Tan d’origine Fuoco interno .
4) Shi Tan (o Tan Shi), Tan Umidità, chiamati anche Tan Zuo, Tan torbidi. Sono d’origine alimentare.
5) Tan Yu = Tan con blocco di sangue Xueyu.
6) Zao Tan = Tan secchezza.
7) Nei Feng Tan = Tan e Vento interno.
8) Wei Feng Tan = Tan da Vento esterno.
Principi di scelta di punti
“Il punto più importante per eliminare i Tan è ST 40-fenglong, già proposto nel 1611 nel coreano “Lo specchio prezioso del medico orientale” (Donggui bogam) di Heo Jun. Viene da molti autori considerato il punto più efficace, seguito da ST 36-zusanli e da CV 12-zhongwan.
ST 40-fenglong è il punto Luo del canale di Zuyangming, e mette in movimento l’energia della Milza. In tutti i quadri si deve considerare l’azione di BL 22-sanjiaoshu poiché fa circolare l’acqua e i liquidi.”
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www.medicinacinesenews.it
Da una lezione di Leung Kwok-Po, Palermo, 1993.
Pubblicato da Asso Qi nel maggio 2014 sul gruppo facebook Medicina Tradizionale Cinese
Cenni storici sul trattamento dei Tán 痰 Fino al 652 d.C. il trattamento dei tán 痰 era riservato alla fitoterapia.
Nel 652 d.C., con il libro “Le ricette inestimabili”, si presenta un punto di agopuntura per il trattamento dei tán, il KI 20-Tonggu in moxa, oggi utilizzato molto poco. Nel 1220 si comincia a proporre l’uso di BL 43-Gaohuang, utilizzato ancor oggi.
Nel 1611 un medico coreano, Heu Jun, scrive “Lo specchio prezioso del medico orientale”, in cui si danno punti per curare i catarri, ST 40-Fenglong e CV 12-Zhongwan, due tra i punti più importanti ancora oggi nel trattamento dei tán.
a) L’Osservare nei tan
1) La persona ha il viso con una tinta scura e soprattutto gli occhi sono cerchiati, con borse, lo sguardo manca di Shen in un modo che denota carenza di qi come in una persona molto affaticata.
2) Altra possibilità è la presenza di viso molto lucente, brillante, come se fosse oleoso, seborroico.
Nel caso 1), il viso scuro è la manifestazione di un tan-umidità, in questo caso il viso brillante è la manifestazione del tan-calore.
3) Sovrappeso, flaccidità muscolare. La mano appare spessa e le dita, in proporzione, sembrano corte.
4) La lingua è larga, gonfia, l’induito è generalmente umido e spesso, viscoso, ma può anche essere assente del tutto o essere secco, dipende dal tipo di Tan. La lingua potrà avere delle impronte dei denti o non averle, ma il segno cardine è che il suo volume è aumentato. Ascoltare e interrogare. Il paziente può essere un depresso, oppure eccitato, oppure assente, dipende dal tipo di Tan. Se si tratta di Tan Umidità il paziente sarà assente, se si tratta di Tan Stasi il paziente è depresso, se si tratta di Tan Calore il paziente sarà eccitato. Tutti i tre stati, depressione, assenza, eccitazione, sono controllabili dal paziente, mentre il depresso “primario” non può controllare la sua depressione.
Sentire (gli odori).
Ci sarà il particolare sudore che rivela la presenza di Tan-Calore: il sudore delle ascelle, della pianta del piede, del palmo delle mani, sarà molto forte.
Sentire (i suoni).
Rumori nell’intestino, i borborigmi, segno di Tan-Yin, Tan-Freddo.
Domandare (interrogare).
1) Le malattie dei Tan sono malattie croniche. I pazienti di solito hanno più di 40 anni, poiché dopo i 40 anni il qi comincia a indebolirsi, perciò e più facile che si formino i Tan. All’inizio i problemi non sono drammaticamente avvertiti, ma in caso di affaticamento fisico, se il tempo cambia in modo irregolare, o in caso di problemi psichici i disturbi si aggravano e si cominciano ad avvertire le manifestazioni, che di nuovo spariscono con il riposo, lo stabilizzarsi del tempo o il tranquillizzarsi dello stato psichico.
2) Sensazione di mani e piedi gonfi, che però possono essere invece normali.
3) Il paziente cambia spontaneamente le sue abitudini alimentari, spesso non ha più voglia di mangiare cibi grassi, carne, o cibi freddi o cibo ricchi e con salse elaborate, preferisce dei cibi più semplici.
4) Vertigini e sensazione di pesantezza della testa.
5) Bocca appiccicosa, sente la bocca secca, ma non beve molto.
6) Sensazione di corpo estraneo nella gola che non si modifica facilmente a seconda dell’umore.
7) Singhiozzi, eruttazioni, vomito mucoso, nausea, in quanto il Qi-Ni dello stomaco è provocato dal blocco da tan. Indicativo solo se il contenuto del vomito è catarroso, mucoso.
8) Sensazione di oppressione al petto o un dolore improvviso alla zona precordiale (è da tan se si aggrava con il freddo o l’umidità atmosferici).
9) Sonnolenza ed improvvisa voglia di distendersi anche senza dormire, oppure con una improvvisa e intensa stanchezza. Queste manifestazioni non sono però accompagnate da altre che indichino un vuoto del Qi della Milza o Accumulazione di Umidità, perché i tan sono un livello differente dello stesso gruppo di condizioni.
10) Le feci possono essere formate, ma c’è la presenza di mucosità, oppure vi può essere stipsi senza però feci secche (quando i tan si trovano nell’intestino rallentano la circolazione energetica, ma siccome i tan sono tendenzialmente “umidi”, le feci non sono secche).
11) Sensazioni locali bizzarre, strane, come freddo, caldo, formicolio, parestesia, sensazione di un braccio o un piede più pesante dell’altro, anche se al confronto sono uguali.
12) Sensazione di torace gonfio, sospiri. Dolore al torace nei casi di tan e stai di sangue, in tal caso il dolore è come di punzecchiature, pizzicori.
13) Gonfiori, noduli sottocutanei, noduli all’addome.
Polso
Molto variabile e poco significativo. In generale si presenta come un polso Profondo e Lento in caso di tan-Freddo. Oppure polso Molle in caso di tan- Umidità, o polso scivoloso nei tan-Umidità, o anche polso Teso in caso di tan con stasi d’energia. Ma spesso in un problema di tan il polso non corrisponde con le altre manifestazioni.
La classificazione dei vari tipi di Tan è naturalmente arbitraria. Nella nostra scuola si fa spesso riferimento a 8 tipi principali di Tan, essendone gli altri più o meno variazioni.
1) Qj Tan (o Tan QI, o Yu Tan), Tan e stasi d’energia, o blocco d’energia. I Tan e la stasi del Qi sono contemporaneamente presenti nei Qi Tan o Tan Qi, mentre nei Yu Tan i Tan sono originati dal blocco del Qi, e sono in relazione a problemi d’umore, emozioni, sentimenti. Molto frequenti.
2) Han Tan, Tan Freddo, e Xu Tan, Tan Vuoto. Il primo indica Tan di origine Freddo esterno, il secondo d’origine Freddo interno.
3) Re Tan (o Tan Re), Tan Calore di origine Calore esterno, e Tan Huo, Tan Fuoco, Tan d’origine Fuoco interno .
4) Shi Tan (o Tan Shi), Tan Umidità, chiamati anche Tan Zuo, Tan torbidi. Sono d’origine alimentare.
5) Tan Yu = Tan con blocco di sangue Xueyu.
6) Zao Tan = Tan secchezza.
7) Nei Feng Tan = Tan e Vento interno.
8) Wei Feng Tan = Tan da Vento esterno.
Principi di scelta di punti
“Il punto più importante per eliminare i Tan è ST 40-fenglong, già proposto nel 1611 nel coreano “Lo specchio prezioso del medico orientale” (Donggui bogam) di Heo Jun. Viene da molti autori considerato il punto più efficace, seguito da ST 36-zusanli e da CV 12-zhongwan.
ST 40-fenglong è il punto Luo del canale di Zuyangming, e mette in movimento l’energia della Milza. In tutti i quadri si deve considerare l’azione di BL 22-sanjiaoshu poiché fa circolare l’acqua e i liquidi.”
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